REAL CITANÓ: FRA GLI OBIETTIVI DEL CAMPIONATO LA COPPA DISCIPLINA

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Il Real Citanò ha portato all’incontro di presentazione, avvenuto questa mattina nella sala giunta del Comune con l’assessore allo sport, Piergiorgio Balboni e il vice sindaco, Giulio Silenzi, (entrambi nella foto) , il suo staff tecnico e buona parte dei giocatori, in massima parte nuovi, che comporranno quest’anno la formazione. È stato il d.s. Emiliano Trementozzi a tracciare le linee del programma della società, mettendo in luce la serietà delle intenzioni che si intendono portare avanti “in una squadra – ha detto – dove non esistono rimborsi, per cui l’impegno e la passione vengono a volte ripagati solo con qualche cena”. Trementozzi ha sostenuto che il Real Citanò, contrariamente a tante altre società, ha puntato sui giovani, uno dei quali, il centrocampista Michele Pigliacampo, ha solo 17 anni. Nel corso dell’incontro il d.s. ha anche fatto cenno che al di là da quelli che saranno i risultati che verranno dal campo, fra gli obiettivi che la società si pone c’è quello riguardante l’etica e della Coppa Disciplina che ha già ottenuto nelle due precedenti stagioni. Due accenni che fanno onore a una società calcistica.
L’assessore Balboni, che è stato omaggiato del gagliardetto della società, si è compiaciuto per l’attività e le finalità che la società intende portare avanti, “una delle 102 società che operano nella nostra città – ha ammesso – a testimonianza del grande movimento di base che esiste in città e grazie all’impegno che l’Amministrazione comunale ha sempre tenuto nella massima considerazione. Le strutture ci sono e le miglioreremo, come sarà per lo stadio della Città Alta, sulla base di un accordo che abbiamo stipulato con la Civitanovese: il Palazzetto dello Sport, inoltre, ci consentirà fra breve di fare un salto di qualità”.
Da parte del capitano Fabio Farina e dell’allenatore Massimiliano Marinelli, un sentito invito a tutta la squadra al massimo impegno per dare concretezza al progetto che la società intende portare avanti.
Non mancano però i problemi e dal momento che il Real Citanò utilizza per l’attività agonistica il sintetico Ciccarelli sia per gli allenamenti sia per le gare, il più delle volte in notturna, ben dieci lampade dell’impianto di illuminazione dello stadio sono spente.

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