RAFFINATA COLLETTIVA IN : “DONNE, COLORI IN LIBERTÀ!”

È in corso di svolgimento nella galleria d’arte, “Artistic Visions Gallery” di via Trento 12, una mostra d’arte dedicata alla creatività delle donne, come emerge nel titolo dell’esposizione: “Donne, colori in libertà!”. La rassegna, a cura di Leonardo Terenzi, anche lui pittore con una valida attività espositiva anche all’estero, si concluderà il 25 giugno ed è visitabile nei giorni di venerdì e sabato dalle ore 18 alle 20. Proprio per il messaggio che trasmette, la rassegna, che si avvale della partecipazione di sei pittrici che vivono nella nostra città, Skaistè Bižytè, di origini lituane, Tiziana Catena, Marisa Cesanelli, Nathalie D’alu, nata in Belgio, Lucia Spagnuolo e Antonia Talamonti, sta suscitato un sincero interesse, per cui abbiamo cercato di approfondirne i contenuti, con lo stesso Leonardo Terenzi, che è anche professore di discipline artistiche al Liceo “Osvaldo Licini” di Ascoli Piceno.
“La mostra – ci ha detto con gentilezza e sapienza il prof. Terenzi – vuole mettere in evidenza il carattere, lo spirito e la decisione con la quale le donne esprimono concetti e messaggi della società di oggi, elementi che troviamo nei quadri di Skaistè Bižytè, nei quali la figura umana, rappresentata con toni e timbriche espressionistiche, è raffigurata in modo particolare, con inquadrature fuori dell’usuale. Nelle opere di Tiziana Catena, troviamo il contrasto fra la figura umana e naturalistica che viene fuori da superfici piatte, trattate in materico con vari metalli. Nel materico si esprime anche Marisa Cesanelli, con intrecci e volute di forme geometriche con giochi di contrasti coloristici. Nathalie D’alu, a sua volta, esprime racconti favolistici dove il colore, rappresenta l’emozione dell’animo umano e la linearità delle chine con le quali costruisce il racconto. Lucia Spagnuolo, nelle sue tele, mette la sua carica emozionale, dove i colori, messi con istintività, costruiscono però dei ritmi ben definiti. Infine, il racconto pittorico di Antonia Talamonti, è un contrasto tra la società meccanizzata e l’energia animale: infatti, usa come fondo dei collage presi da giornali vari e poi dipinge, sopra queste superfici, delle figure animali cariche di dinamismo”.
A parte questa dettagliata e dotta descrizione, la collettiva mette in evidenza la raffinata preparazione accademica delle autrici delle opere esposte e la loro eccellente qualità tecnica, per cui il filo conduttore che emerge da questa rassegna “al femminile”, a parte i pregi di genere, è di completa condivisione e plauso (Vittorio De Seriis)
Nella foto: Leonardo Terenzi e le sei pittrici presenti alla Mostra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *