RACCOLTA DIFFERENZIATA, A CIVITANOVA PROSEGUE IL TREND IN NEGATIVO

Si è chiusa al 68,96% ed è in diminuzione rispetto a giugno la raccolta differenziata a Civitanova. E se il confronto lo si fa con lo stesso periodo dello scorso anno il calo sfiora il 6 per cento.
Una diminuzione frutto di una politica ambientale che probabilmente dopo l’eliminazione del microchip ha dato il via al sacchetto selvaggio.
Per il direttore del Cosmari questo trend in negativo impone un cambio di rotta come “lanciare una campagna, facendo controlli ulteriori con la polizia municipale. Il Cosmari ha anche pronti gli ispettori ambientali, che a questo punto – dice Giampaolo – bisognerebbe far entrare subito in azione. Di sicuro, senza microchip si può fare meno sul fronte delle sanzioni, però altre forme di controllo sono possibili”.

Entro il 2021 anche a Civitanova sarà obbligatoria la tariffa puntuale sui rifiuti, in base al piano fatto con la Regione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *