RACCOLTA DIFFERENZIATA, CIVITANOVA VERSO “RIFIUTI ZERO”

fotoNuovo piano rifiuti “Liberiamo il cuca’ “come lo ha definito il vicesindaco Silenzi per il Comune di Civitanova capofila del programma “verso rifiuti 0”. Civitanova si prepara ad essere il primo comune in regione a programmare un sistema di raccolta dei rifiuti innovativo, ideato in collaborazione con il Cosmari. Riduzione dell’inquinamento e abbattimento dei costi del servizio per 300 mila euro all’anno. Questi sono, in sintesi, gli obiettivi del nuovo piano dei rifiuti presentato questa mattina in sala Giunta che rilancerà la sfida della differenziata a Civitanova. <Andremo oltre il  67%, puntando al 74%> dice il vicesindaco Giulio Silenzi, che ammette <l’amministrazione pone un’attenzione particolare all’ambiente ed in tempi di crisi, come questi, bisogna pensare seriamente anche alla riduzione dei costi>. <Andiamo a creare un abito su misura per Civitanova, con il doppio obiettivo di migliorare il servizio e far risparmiare il comune> dice il presidente del Cosmari, Daniele Sparvoli che ammette <è stato stimolante ricevere l’input del vicesindaco Silenzi di aumentare di 7 punti il già bel risultato del conferimento dei rifuti, e il Cosmari è una realtà che ha tutte le carte in regola per vincerle>. Gli interventi, illustrati dal direttore Giampaoli prevedono la riqualificazione del servizio con progetti innovativi quali la nuova raccolta pannolini porta a porta, con l’eliminazione quindi dei cassonetti giallo e l’introduzione di un sistema di microchip, telecamere mobili, monitoraggio della Polizia Municipale e nuovi ispettori formati ad hoc. Aumenteranno le fontane pubbliche d’acqua e saranno organizzate le sagre come eco feste, partirà la campagna di sensibilizzazione nei quartieri e soprattutto nelle scuole. <Introdurremo il metodo meritocratico per la raccolta dei rifiuti e la Tares ne beneficerà – dice Sparvoli pres del Cosmari– il risparmio sarà legato  all’abbattimento degli sprechi negli alimenti perché una città come Civitanova, con 40 mila abitanti, produce 3 mila tonnellate di alimenti che vanno sprecati>. <Civitanova, in materia di raccolta dei rifiuti, è già una città virtuosa. Paragonata a Senigallia, Fano, San Benedetto del Tronto, la percentuale nella raccolta dei rifiuti di Civitanova è la più alta> dice Giuseppe Giampaoli, direttore del Cosmari. <Partiremo subito con la fase di censimento delle attività e nuovi regolamenti per i cittadini, per poi seguire a maggio con l’introduzione di micreocip e controlli> conclude Giampaoli. <Questa è una delle forti linee strategiche dell’amministrazione, una delle priorità che ci eravamo dati. Un plauso all’assessore Silenzi e al Cosmari che stanno dimostrando come il nostro modo di fare politica si basa su fatti concreti, non sulle parole> dice il sindaco Tommaso Corvatta. Si inizia nella fascia centrale, lungomare sud e nord al confine ferrovia, coinvolti 7462 abitanti.

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