3.000 donazioni di sangue ed emoderivati in quest’anno che sta per finire per l’Avis di Civitanova Marche. Un traguardo importante che è il risultato dell’impegno, della dedizione vera e propria, che i volontari ai vari livelli mettono quotidianamente nella ricerca di un numero sempre maggiore di donatori. In tutti questi anni, l’Avis di Civitanova è cresciuta radicandosi sempre più sul territorio e soprattutto coinvolgendo giovani leve. Nel 2011, fa sapere il dottor Riccardo Centurioni primario di Ematologia all’ospedale cittadino, grazie all’impegno delle Avis del territorio è stato possibile effettuare 15 autotrapianti di cellule staminali, curare 16 leucemie ed intervenire in 100 patologie neoplastiche. Resta però un problema derivante dalla difficoltà dei prelievi. A Civitanova e a Macerata, sono disponibili sempre meno persone per svolgere le operazioni di prelievo e se non si interverrà quanto prima -come ha più volte sottolineato il presidente provinciale dell’Avis Sandro Donati- si arriverà al collasso.