Assembramenti vietati e obbligo di indossare le mascherine, ma nel quartiere di San Gabriele un altro pianeta. Per un torneo di calcetto femminile folla sugli spalti. Centinaia di persone accalcate assistono alle gare in barba alle regole anti Covid, tutto questo consentito dalla assenza di controlli. Non è stata la prima serata con la presenza di troppo pubblico assiepato. Ce ne sono state altre ed è stato consentito di tutto, specie quanto accadeva sul lungomare, con gli occhi chiusi davanti alla movida sregolata, mentre con il metro i vigili urbani andavano a misurare la distanza tra i tavoli nei ristoranti o tra le postazioni dai parrucchieri. Intanto, fuori da certe piccoli mondi che se ne fregano delle regole il Covid continua a contagiare e non guarda in faccia a nessuno, nemmeno a quelli che invocano la libertà di fare quello che vogliono, o il diritto dei giovani a divertirsi e quello degli adulti a mandare a quel paese i virologi. E avanti allora, anche con un pubblico da stadio ammassato e senza mascherine che assiste alle partitelle di tornei di calcetto: speriamo solo che non vinca il virus.
QUARTIERE SAN GABRIELE, ASSEMBRAMENTI E PERSONE SENZA MASCHERINA
