Scoperta una casa a luci rosse a Porto Sant’Elpidio, i carabinieri della Compagnia di Fermo hanno arrestato un quarantacinquenne del posto che dovrà rispondere dei reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. R.C. – queste le iniziali dell’uomo -, secondo gli investigatori, aveva trasformato la propria abitazione in una casa d’appuntamenti, ospitando a scopo di lucro tre donne romene che vi esercitavano la prostituzione. Tre mesi di appostamenti e riprese hanno consentito ai carabinieri di raccogliere la documentazione di una innumerevole serie di adescamenti e appuntamenti, con il quarantacinquenne che, quando arrivavano le prostitute (in possesso delle chiavi) con i loro clienti, a volte lasciava l’abitazione, altre rimaneva tranquillamente in casa. Gli inquirenti – coordinati dal pm Raffaele Iannella – non escludono che l’uomo prendesse direttamente parte all’attività pratica del meretricio: nel corso della perquisizione, è stato rinvenuto materiale per pratiche sadomaso che implicano il coinvolgimento di più persone. Si attende ora ‘interrogatorio dell’arrestato da parte del gip Marcello Cozzolino.