Continua la striscia positiva delle cause vinte dal Comune di Civitanova che incassa sentenze a suo favore anche nei due appelli ai ricorsi depositati presso il giudice di pace da cittadini che contestavano sanzioni stradali e modalità di rilevazione degli incidenti. Nel primo caso un sinistro tra due auto provocato dall’eccessiva velocità di uno dei conducenti. Nella seconda vicenda si trattava invece di uno scontro a ridosso di un incrocio provocato da un automobilista imprudente nell’approccio al crocevia al punto da non dare precedenza ad altri mezzi. In entrambi i casi è intervenuta la Polizia Municipale e gli automobilisti hanno fatto ricorso sostenendo l’insussistenza della violazione di cui erano ritenuti responsabili e il fatto che i vigili urbani avessero contestato la multa non subito ma successivamente, a distanza di giorni, dopo aver ricostruito la dinamica in Comando. Il giudice di pace ha accolto i ricorsi, soprattutto in relazione al ritardo di contestazione, ma il Tribunale di Macerata, nell’appello presentato per conto del Comune dall’avvocato Mario Perugini, ha ribaltato la sentenza sostenendo che la Polizia municipale può contestare successivamente e non immediatamente le violazioni, specie quando l’incidente è complesso e necessita di maggiore e più accurata valutazione che può avvenire solo a seguito della ricostruzione, attenta e approfondita del materiale, in Comando. Il tribunale ha confermato anche che le multe fatte dalla polizia municipale erano corrette.
PROSEGUE LA SCIA POSITIVA, IL COMUNE DI CIVITANOVA VINCE DUE CAUSE
