PROROGATO DI 6 MESI IL SERVIZIO ONCOLOGICO PET A MACERATA

petL’ Asur Marche ha prorogato per sei mesi il servizio oncologico Pet nell’Area Vasta 3 di Macerata con la società Acom. Contestualmente ha avviato la gara europea per l’acquisto delle apparecchiature Tac-Pet e dei relativi servizi, nel caso in cui non venissero rilevati quelli dell’Acom alla scadenza della proroga. Il direttore generale dell’Azienda sanitaria regionale Piero Ciccarelli ha firmato oggi il provvedimento, dopo che la Regione aveva autorizzato l’adozione dell’atto, che prevede una spesa complessiva di 2 milioni di euro. “Il servizio Pet in funzione nell’Ospedale di Macerata non sarà interrotto, come avevamo ampiamente assicurato in queste settimane” ha ribadito l’assessore alla Salute Almerino Mezzolani. “Ai pazienti viene garantita la continuità di cura, senza che gli approfondimenti amministrativi in corso ostacolino le attività terapeutiche. Saranno adottate le scelte migliori per qualificare la sanità del territorio e i livelli di assistenza erogati”. La giunta regionale sta valutando l’acquisto delle quote di capitale della società Acom, a titolarità pubblica, che a Macerata gestisce il servizio con una convenzione decennale, scaduta il 21 ottobre 2011. La Provincia di Macerata, sulla base dell’interpretazione della normativa in vigore, aveva dato inizialmente un parere sfavorevole, poi diventato favorevole. In attesa che il nodo venga sciolto, la Regione ha autorizzato l’Asur alla prosecuzione del rapporto con l’Acom per un periodo non superiore ai sei mesi, avviando le procedure di gara per l’acquisto delle apparecchiature Pet, in modo da non interrompere il servizio e poter contare su una soluzione alternativa.

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