Nell’incontro di giovedì della serie “Salute ed Armonia”, promosso dall’AIDO intercomunale di Civitanova Marche e Montecosaro, che si è tenuto nella sala Cecchetti della Biblioteca Comunale, la dr.ssa Cleonice Cardelli,ha approfondito l’interessante argomento riguardante: “La medicina integrata: omeopatia”, un sistema di cura che pochi conoscono.
L’incontro è iniziato con i saluti del presidente dell’AIDO, Giulio Fofi, che ha presentato la relatrice, nota farmacista del luogo, e ha rivolto parole di gratitudine nei riguardi dei tanti partecipanti.
La Cardelli, laureata in farmacia, ha iniziato riferendosi prima al suo originale nome di Cleonice, come alcuni le avevano chiesto con curiosità, specificando che proviene dal greco antico di Cleo, dea dei raccolti, e Nice figura mitologica della vittoria, che sua mamma aveva scelto per lei, poi accennando agli studi iniziati una ventina di anni fa e durante il periodo universitario trascorse un anno in Francia dove ebbe modo di avvicinarsi allo studio dell’omopatia in quanto lì è riconosciuta dal sistema sanitario.
Non a caso il ricorso all’omeopatia ha origini nel quinto secolo a.C., attribuibile al medico Ippocrate ed è un tipo di medicina di tipo “olistico”, termine difficile che considera il nostro organismo come uno e unico e come tale va curato. Un principio di cura che poi è stato ripreso dal medico tedesco Samuel Hahnema (1755-1843), ritenuto il fondatore di quella che è ritenuta una moderna medicina alternativa.
La dr.ssa Cardelli ha quindi ampiamente illustrato tanti aspetti riferentesi all’omeopatia sostenendo che “corpo e mente – ha evidenziato in una immagine – sono intimamente collegati che non è possibile curare i sintomi fisici senza conoscere la costituzione e il carattere del paziente”.
Tanti altri argomenti sui quali non è possibile soffermarsi per non incorrere in possibili errori, accennando ai rimedi che sono di origine,vegetale, minerale e animale,riconosciuti dal Ministero della Salute, ai metodi di preparazione e come assumere il medicamento, aspetti che possono essere chiariti ampiamente da un medico omeopata.
In conclusione, azzardiamo nel riferire quanto ha accennato dalla dr.ssa Cleonice, questa volta riferendoci solo al suo straordinario nome, che “l’omeopatia può aiutare a prevenire le malattia – ha accennato con chiarezza – e rende l’individuo più resistente alla stessa”. (v.d.s.).
Nella foto la dr.ssa Cardelli mentre riceve in omaggio una tazzina da the dal dr. Fofi.
PROMOSSO DALL’AIDO UN INCONTRO SULLA OMEOPATIA
