POLEMICHE SUL PORTO: SINDACO IMBARAZZANTE E SENZA PIÙ CREDIBILITÀ

“Una conferenza stampa imbarazzante quella del sindaco che ha provato ad uscire dall’angolo nella questione del porto addossando la responsabilità di tutto all’opposizione. In particolare è lampante l’ossessione per il Pd di Ciarapica. Ridicole sono le sue accuse. Manifesta è invece la dimostrazione della sua irresponsabile incapacità oltre alla sua inaffidabilità.” Non ha tardato ad arrivare la risposta dei consiglieri comunali del Pd Giulio Silenzi, Mirella Franco e Juri Rosati all’indomani della conferenza strmpa tenuta dal sindaco Ciarapica.”Dipingere i portuali come gente condizionata dal Pd, priva cioè di una propria idea e valutazione rispetto al progetto di Antonelli, significa – scrivono i consiglieri – che il sindaco e tutta la sua maggioranza considerano la reazione degli operatori un fatto politico e non invece sociale, legato a storie personali e professionali. Lo scollamento di questi politici con la realtà fuori dal Palazzo è totale al punto che non hanno nemmeno il coraggio di convocare un consiglio comunale in presenza per il timore di trovarsi faccia a faccia con i cittadini in aula. Le accuse al Pd non meritano risposta, perché significherebbe scendere sul piano del ridicolo su cui lasciamo volentieri sguazzare il sindaco bugiardone e Marzetti, l’unico che lo ha difeso. Gli esponenti del centro destra che ieri con la silenziosa presenza hanno condiviso un teatrino imbastito da Ciarapica per tentare di cancellare la consapevolezza, chiara a tutti in città, che lui era a favore anzi entusiasta del progetto Eurobuilding e che solo per ragioni elettorali legate alla sua riconferma a candidato Sindaco alle prossime amministrative tra 10 mesi, si è convinto – perché costretto a convincersi -, ad una clamorosa marcia indietro. Adesso i fatti. Ci aspettiamo che il sindaco e la sua maggioranza, coerentemente con quanto dicono, votino la mozione presentata dal Pd al consiglio del 28 luglio per dire no al progetto Eurobuilding, cosa che non è stata chiarita durante la conferenza stampa. Ciarapica si è limitato a dirci, dopo 4 anni, che prende atto del master plan della Universita di Camerino, di cui oggi dispone perché commissionato dalla scorsa amministrazione (di cui il vituperato Pd faceva parte), per avviare una programmazione pubblica dell’area portuale. Non creda Ciarapica di potersi appropriare di questo strumento, che ha ignorato per anni, per sventolarlo oggi davanti alla città e farci credere di aver cambiato repentinamente idea sul progetto Eurobuilding. Di Ciarapica non ci fidiamo assolutamente perché non basta una delibera di intenti. Ci vogliono atti concreti con cui il Comune deve affermare che da un punto di vista paesaggistico, ambientale, residenziale, storico e culturale il piano Eurobuilding non è compatibile con la città e poi avviare un percorso urbanistico centrato sulla programmazione pubblica. In questi quattro anni l’ufficio tecnico non fatto nulla su questo fronte e adesso non può il centro destra cavarsela con le fake news e qualche critica al Pd.”

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