Partita nel mese di maggio dalla necessità di avere certezze circa l’apertura delle scuole a settembre, anche a Civitanova si è costituito il comitato PRIORITÀ ALLA SCUOLA che poi si è unito all’omonimo comitato nazionale ora presente in moltissime città italiane. La necessità è quella di avere certezza della ripresa della scuola in sicurezza.
La didattica a distanza non può essere la soluzione ma solo uno strumento d’emergenza estremo, così come l’idea di orari ridotti o turnazioni.
Tutti i bambini, ragazzi e studenti in generale hanno diritto ad una scuola vera, fatta in presenza ed in sicurezza, ma soprattutto fatta di relazioni umane.
Servono decisamente risposte in termini di assunzioni di personale della scuola da sempre bistrattata e che fanno si che la scuola sia un meccanismo che funzioni. In molti si riempiono la bocca parlando di scuola come ascensore sociale e si dichiarano contrari alle “classi pollaio” poi quando le elezioni sono passate spesso lo dimenticano…
questa emergenza non ha fatto altro che portare alla luce tutti problemi della scuola che in questi anni è stata abbandonata e con risorse ridotte all’osso. In questo momento bisogna cogliere l’occasione per riprogettare la scuola e dotarla di tutto ciò di cui ha bisogno a cominciare dagli spazi e dal personale!
Non dimentichiamo poi la fascia dei più piccoli da 0 a 6 anni quella non considerata in questa emergenza come sono stati tagliati fuori dalla DAD i casi più difficili quelli con handicap o difficoltà gravi, ma anche i più poveri e senza mezzi spesso di altre nazionalità. Il tutto senza pensare alla scuola, quella fatta di integrazione ed inclusività.
Ora la correzione delle linee guida per l’apertura delle scuole in sicurezza fanno ben sperare e devono esserci, ma soprattutto essere chiare e non lasciate alle interpretazioni dei Dirigenti scolastici.
Di tutto questo di è parlato Giovedì 25 in una piazza Roma piena dalle 18:00 alle 20:00 ad Ancona. Una manifestazione che si è svolta in contemporanea in 60 città italiane che è stata davvero molto sentita e partecipata. Civitanova con la referente Lidia Iezzu è stata presente in gemellaggio con il comitato di Ancona. Hanno partecipato tanti genitori, bambini, erano presenti e hanno dato il proprio contributo insegnanti, psicologi, pediatri, Dirigenti scolastici. Sono stai invitati a parlare le rappresentanze sindacali: Cgil Cisl Uil, la politica regionale e locale (dal Presidente del Consiglio Regionale Mastrovincenzo al capogruppo PD in regione Francesco Micucci con anche il garante regionale dei diritti della persona fino agli assessori alla scuola del Comune di Ancona e Senigallia Borini e Bucari).
La strada è ancora lunga ma la strada intrapresa è quella giusta, il comitato priorità alla scuola di Civitanova insieme a quello nazionale ci sarà sempre attivo e attento!
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