La televisione vicina alla letteratura, il mondo delle immagini che sostiene la parola, quella scritta, quella giovane. Non è una speranza ma una realtà grazie anche alla casa editrice Rai Eri che da molti anni, l’inizio risale al lontano 1925, pubblica prodotti connessi con la sua programmazione. Più recente lo spazio dato alla nuova letteratura quella dei giovani emergenti con il Premio Letterario La Giara, giunto alla terza edizione e che vede quest’anno tra i sei semifinalisti il civitanovese Giovanni Melappioni con il romanzo inedito “Missione d’onore”.
Dopo aver superato la selezione regionale, insieme ad altri 42 scrittori fra tutte le regioni, è stato inserito nella rosa dei 6 da cui si sceglierà la terna definitiva dei finalisti. La Commissione nazionale composta da nomi illustri della cultura e dell’editoria italiana, tra cui Pier Luigi CelliRettore della Luiss, Gian Arturo Ferrari Presidente del Centro per il Libro e la Lettura, e Marino Sinibaldi Direttore di Radio 3 e storico conduttore di Fahrenheit, renderà nota la terna finale e proclamerà il vincitore che vedrà la propria opera pubblicata e distribuita dalla Rai Eri che ne sosterrà anche la promozione attraverso i canali televisivi.Giovanni Melappioni è appassionato di storia, in particolare quella medioevale e la più recente della Seconda Guerra Mondiale, e ne trae spunto e ispirazione per la costruzione narrativa dei suoi libri.
L’esordio letterario è del 2011 con il romanzo “L’ultima offensiva”, distribuito da Scriptorama. Un’ambientazione storica per raccontare l’inferno della guerra e il travaglio degli uomini-soldati di fronte al peso e alle conseguenze delle proprie scelte. È del 2013 il racconto lungo in ebook “Lo spettro di Ney” e del 2014 il primo riconoscimento con il Premio Storie da Biblioteca con il racconto “Un lavoro semplice”.
Rimaniamo in attesa del responso della Commissione che dovrebbe arrivare entro la fine di luglio e per ora non possiamo che fare un grande in bocca al lupo a Giovanni!
