“POTEVA ANDARE A FINIRE DAVVERO MALE”.GUIDO PAGLIARETTA CI RACCONTA IN UN’INTERVISTA LA SUA DISAVVENTURA

polstrada1“Camminavo tranquillamente con la bicicletta, stavo tornando a casa, quando all’improvviso ho sentito una botta forte alle mie spalle e sono caduto sull’asfalto. Ho anche fatto qualche capitombolo.” E’ ancora scosso oltre che dolorante, Guido Pagliaretta, il 72enne di Civitanova Marche investito nella notte tra sabato e domenica scorsi in via Cecchetti da un’auto il cui autista dopo l’incidente è fuggito. “Mi sono ritrovato a terra e quando ho alzato lo sguardo ho visto l’auto ferma davanti a me a 50-60 metri di distanza. Ho alzato la mano per chiedere aiuto ma a quel punto l’ho vista ripartire e sparire nel nulla. Mi sono stati dati dieci giorni di prognosi. Il dolore c’è, non riesco a camminare normalmente e per fare qualche passo mi ci vuole tempo.” In attesa dei risultati delle indagini della pattuglia della Polstrada di Camerino che ha fatto i rilievi dell’incidente, il signor Pagliaretta -conosciuto in città per aver lavorato a lungo presso il Cineteatro Rossini- ha dato mandato al suo avvocato per seguire l’evoluzione della vicenda e vedere che cosa è possibile fare. Nonostante tutto, non si scoraggia e spera che chi lo ha investito si possa pentire e assumersi la responsabilità di quanto accaduto. Alla fine, sfoderando un pò di ottimismo si potrebbe dire “è andata bene vista la situazione”. Resta però l’amarezza di un comportamento vigliacco di chi nonostante la richiesta d’aiuto del 72enne steso a terra, ha pensato bene di andarsene

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *