36 sforamenti in altrettante giornate a partire da gennaio. Troppi e Civitanova si ritrova ad aprile ad aver già superato il bonus consentito in un anno dal Ministero dell’Ambiente. A nulla o poco sembra essere servita l’ecozona.
E se gennaio e febbraio sono stati mesi negativi dal punto di vista della qualità dell’aria, marzo guadagna la maglia nera con 19 sforamenti di cui uno in particolare, quello del 4 marzo, ha raggiunto i 100 microgrammi per metro cubo di aria (il limite consentito è di 50 microgrammi).
Insomma, è quanto mai necessaria la massima attenzione in quanto i danni provocati dall’inquinamento da polveri sottili sono ormai ben noti a tutti. Un bel problema da risolvere per chi, da meno di un mese, salirà le scale di palazzo Sforza.