“Le vicende e le polemiche attorno al ruolo della nostra Fiera di cui sono evidenti le contraddizioni e le forzature politiche, non possono che lasciare intravedere dietro un incomprensibile sipario politico amministrativo la questione della nuova sede dell’ente Fiera legata indissolubilmente al costruendo maxi centro commerciale Civita Park. Su questa vicenda vorrei offrire un contributo politico e ambientale. In questo contesto è bene ricordare che cosa riserverà in termini di qualità ambientale al traffico, a quell’area, al Quartiere di Santa Maria Apparente questa grande struttura commerciale che si salderà con la Lottizzazione ex Sabbatucci per la quale si avrà un plus di 1000 cittadini e almeno 2500 auto residenziali e altrettante per effetto di transito occasionale. Questi sono problemi di media prospettiva che verranno a maturazione gradualmente .Quello che invece si vuole sottolineare è che cosa sta succedendo al cantiere della Civita Park in termini di completamento delle opere proprie e a quello che per convenzione sottoscritta, la società deve cedere all’amministrazione Comunale. Nei mesi di Giugno/Luglio 2012 sono scaduti i due anni utili della concessione edilizia della Civita Park. Per quella data la stessa società doveva cedere al Comune importanti opere infrastrutturali e la stessa struttura della nuova Fiera. La data di scadenza della concessione edilizia è ampiamente passata ma le opere infrastrutturali convenzionate sono ancora un cantiere che seppur avanzato è difficile immaginare che sarà completato entro pochi mesi. Chi allora ha voluto questa mega struttura, di cui la città non ne sentiva il bisogno, pensava di ottenere alcuni obiettivi: quello di ”incassare” almeno due milioni di euro con i costi di costruzione e quello di attenuarne l’iimpatto ambientale con le infrastrutture per la mobilità convenzionate,che dovevano essere cedute gratuitamente,come il sottpassaggio che lega la zona alla Provinciale 485 maceratese,la nuova stazione ferroviaria Civitanova Macerata in funzione di Metro di Superficie la nuova Fiera, ecc al comune di Civitanova Marche.
Ad oggi , a più di sei mesi di distanza dalla scadenza del permesso a costruire,questi obbiettivi sembrano essere ancora lontani. C’è da chiedersi, e su questo ci si aspetta risposte e chiarezza, se in questo frattempo è stata o meno rinnovata la concessione edilizia scaduta, o in alternativa se ci sono atti amministrativi avviati dall’amministrazione comunale,anche in rapporto alle polizze fideiussorie depositate a garanzia dalla società costruttrice.
Gli interventi sul destino dell’area e della Fiera sono interessanti, ma in questi non si scorgono elementi per valutare se e quando avremo la nuova struttura fieristica e le altre opere convenzionate anche in riferimento al contenzioso fra Comune e Civita Park pendente al Tar .
Considerato che nè dal Sindaco né dall’Ass.re all’Urbanistica nè dal Presidente del Consiglio Comunale intervenuti più volte sull’argomento si intravedono risposte precise, mi chiedo quali prospettive ci attendono anche in prospettiva della futura destinazione d’uso dell’area occupata nel centro cittadino dall’attuale ente fiera visto anche l’impegno che condivido di chiudere con nuove cementificazioni.”
