Il gip di Ascoli ha convalidato l’arresto dei due albanesi, padre e figlio, arrestati dalla squadra mobile sabato scorso per lesioni aggravate. Il magistrato ha confermato la detenzione in carcere, nonostante la richiesta di scarcerazione presentata dai legali dei due uomini. Il padre di 42 anni e il figlio di 19 sono accusati dal pm di aver picchiato un ascolano di 40 anni intervenuto in difesa di un anziano con il quale i due stavano litigando per un lavoro a loro avviso mal pagato. I due si sono difesi dicendo che l’alterco c’é stato, ma che erano furiosi perché l’anziano non li aveva voluti pagare come pattuito, 50 euro complessivi per spostare in quattro ore di lavoro 140 paletti di cemento in una vigna. Il committente avrebbe infatti addebitato loro il danno a una motosega di sua proprietà e, valutando in 40 euro la riparazione, voleva dare loro in tutto la differenza di 10 euro (praticamente 5 euro a testa). Da lì é nata la discussione cui ha assistito dal balcone di casa il 40enne, intervenuto in difesa dell’anziano e per questo ripetutamente colpito, anche se i due albanesi hanno negato di aver utilizzato una mazza da baseball per infierire.