“Siamo tornati ad essere il primo partito della città”. Parte da questa considerazione la conferenza stampa che il segretario del Pd di Civitanova Marche Giulio Silenzi ha convocato affiancato dai “raggianti” Giorgio Palombini, Gustavo Poastacchini e Giuseppina Bruno e Francesco Micucci, capogruppo Pd in Comune. Raggianti perché forti dell’esito ottenuto dal Partito e da ognuno di loro. Il Pd con il 33,84% ha staccato il Pdl di 9 punti percentuale. “Un risultato -ha detto Silenzi- frutto sia dell’importante lavoro e impegno che da mesi (e non soltanto in campagna elettorale) stiamo mettendo affinché la politica non continui ad essere cosa astratta ma si interessi dei problemi reali dei cittadini, sia perché la prepotenza non paga. I toni bruschi utilizzati dal centro destra civitanovese alla ricerca dello scoop dell’ultimo momento per screditare l’avversario si sono rivelati fallimentari. Mi riferisco alle dichiarazioni del sindaco Mobili riguardanti il cavalcavia e i presunti atti che avrei firmato a sostegno dell’opera. E’ stato facile dimostrare la falsità di queste dichiarazioni, frutto di cattivi consiglieri. Noi invece –ha proseguito Silenzi- abbiamo parlato di problemi veri , di tutto ciò che non è stato risolto né dall’amministrazione comunale, che dal 2004 parla in modo inconcludente del cavalcavia, che non ha tutelato le esigenze dei quartieri, che non ha fatto nulla contro l’inquinamento, né dalla Provincia di Capponi, basti vedere la vicenda dell’ex Liceo. Insomma è finita l’illusione del berlusconismo che anche qui è stata solo a parole, annunci senza fatti. Un esempio ne è la passerella fatta dai ministri e sottosegretari in campagna elettorale durante la quale a nessuno degli amministratori del centrodestra è venuto in mente di chiedere i finanziamenti per la bonifica del basso bacino del Chienti, opera questa sotto il controllo del Ministero”. Straordinari sono stati i risultati raggiunti dai candidati con Giorgio Palombini che nel collegio di San Marone ha ottenuto la percentuale più alta in assoluto nella provincia (38,92%), Gustavo Postacchini che con 1676 preferenze si è confermato nel collegio di Civitanova Alta e Giuseppina Bruno che con 1407 voti ha vinto nel collegio Centro dove mai il Pd era riuscito in una simile affermazione. “Sarebbe sbagliato però -ha sottolineato Silenzi- lasciarsi andare a facili entusiasmi perché tutte le elezioni hanno una loro storia e l’esito è spesso legato ai venti che spirano a livello nazionale. Ora il nostro impegno è per il ballottaggio. Abbiamo l’umiltà di rimboccarci le maniche continuare a parlare con la gente perché la partita è ancora aperta”.
