La regionalizzazione del Patto di stabilità permette alla Provincia di Macerata di far fronte al 60% del proprio fabbisogno immediato. Lo ha detto il presidente Antonio Pettinari ai rappresentati delle associazioni economiche e sindacali a cui ha illustrato la nuova situazione legata alla decisione della Regione Marche di rinunciare alla propria capacità di spesa per circa 90 milioni di euro, a favore delle cinque Province e dei Comuni marchigiani con popolazione superiore ai cinquemila abitanti. La Provincia di Macerata, a fronte di una necessità di circa 13 milioni di euro, potrà tra novembre e dicembre liquidare per spese di investimenti circa 7 milioni e 200 mila euro. Questo – ha specificato Pettinari – consentirà di saldare i circa 6 milioni di crediti maturati fino ad oggi dalle imprese appaltatrici dei lavori già eseguiti (viabilità, edilizia scolastica, interventi sui fiumi).