Deve rispondere di violenza sessuale un civitanovese di 44 anni finito sul banco degli imputati per aver, secondo l’accusa, palpeggiato la figlia dodicenne della convivente e l’avrebbe baciata sul collo.
I fatti sarebbero avvenuti nel 2013 a Monte San Giusto, a casa della mamma della piccola, dove l’uomo si era trasferito.
Sei mesi circa di convivenza, in cui l’uomo avrebbe compiuto atti sessuali sulla figlia della compagna toccandole il seno e sulle parti intime.
Accuse queste respinte dall’uomo che tramite il suo legale ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato.