PALOMBINI SUL CONTRATTO DI PUBBLICITA’, “PERCHE’L’AMMINISTRAZIONE CONTINUA A DIFENDERE IL DIRIGENTE?”

questionNon si può tollerare l’ennesima transazione, questa volta sul pasticcio pubblicità. L’Amministrazione di centro destra in quindici anni non è riuscita a gestire ogni benedetto contratto di una certa importanza fino al suo naturale termine senza fare una transazione. Sapignoli (disastro cartelle ICI), Strada Service (gestione parcheggi a pagamento), FABER (licenza alimentare IPER), ICA (gestione pubblicità) e adesso Adriatica Pubblicità. Ma dov’è la certezza degli atti prodotti dall’Amministrazione ?? Se ogni volta occorre effettuare una transazione ciò può significare
due cose: 1) l’atto principale, la disdetta, il rinnovo o quant’altro prodotto dall’Amministrazione è stato fatto male; 2)Si vuole favorire il privato con la scusa della transazione. Ebbene si faccia chiarezza su questo punto e si dica come stanno le cose. Se l’atto (in questo caso il rinnovo del contratto) non è valido, allora ci si comporti di conseguenza: si annulli tutto e si
faccia una gara !!!! Altrimenti significa che si vuole favorire quel
privato a discapito di altri. L’Amministrazione con l’ipotesi della transazione sta di fatto proteggendo chi ha firmato, senza averne titolo, il rinnovo del contratto e non il Comune. Anche su questo fatto occorrerebbe fare chiarezza. Perchè si protegge chi ha sbagliato con la scusa di fare
gli interessi pubblici ?? Perchè la parte politica di maggioranza
dovrebbe preoccuparsi di coprire le spalle al dirigente? Tutto questo affanno, inoltre, fa proprio pensare. L’Amministrazione concentri i propri sforzi per predisporre una gara degna di questo nome per la gestione degli impianti pubblicitari. Anche perchè il rinnovo fatto dal Dirigente a quelle condizioni è proprio incredibile ed ingiustificabile e non merita (se non per
strani motivi) alcun tentativo di soluzione. Se invece la Giunta Mobili, Sindaco compreso, fa finta di arrabbiarsi con il Dirigente per poi, dall’altra parte, cercare in tutti i modi di risolvere il problema allo stesso Dirigente, ciò significa che c’è un interesse (non comprendendo quale !!!) della politica a coprire le spalle al tecnico che ha sbagliato. A margine vorrei proprio capire come si possa fare una transazione a contratto scaduto, posto che ovviamente il rinnovo è assolutamente nullo (e non servono legali per attestarlo). Nel caso l’Amministrazione vada avanti per questa strada, però, auspico una valanga di ricorsi (che sarebbero tutti meritati) da parte degli altri interessati alla gestione degli impianti pubblicitari.
Infine vorrei proprio vedere a quali incredibili conclusioni è
arrivata l’indagine interna. Una previsione ??? Tarallucci e vino !!!! Un buffetto sulla guancia al Dirigente, una “piccola” transazione di un anno e salviamo capre e cavoli.

Giorgio Palombini (PD)