ORDIGNO BELLICO TRASPORTATO A TERRA DA UN PESCHERECCIO

peschereccioNella prima mattinata odierna a seguito di una segnalazione, personale dipendente da questo Comando ha accertato la presenza di un presunto ordigno bellico sul sottobanchina del molo Sud del porto di Civitanova Marche. Si è provveduto, nell’immediatezza, a circoscrivere e segnalare la zona del rinvenimento, nonché ad allontanare tutte le unità navali precedentemente presenti in banchina.
E’ stato richiesto l’intervento in zona di personale del Nucleo S.D.A.I. di MARIDIPART Ancona che ha provveduto ad effettuare le operazioni di sopralluogo e riconoscimento del residuato bellico.
Si tratta di una mina navale della seconda guerra mondiale del diametro di circa un metro e contenente una carica esplosiva presumibilmente del peso di 100 kg.
Le prime operazioni di individuazione dell’oggetto in questione sono terminate nel primo pomeriggio, lasciandolo in banchina sul punto di rinvenimento in attesa di proseguire l’intervento congiuntamente con il personale dipendente dal Comando 1° F.O.D., pianificato nella giornata di domani, 20 febbraio 2010.
Questo ufficio in attesa della definitiva rimozione dell’ordigno ha emesso apposita Ordinanza di Polizia Marittima con la quale si interdice tutta l’area portuale sia a terra che in mare fino al termine esigenze.
Sono inoltre in corso indagini da parte di personale dipendente di questo Comando tese ad individuare eventuali responsabili dell’abbandono del predetto ordigno, avvenuto con molta probabilità durante la notte da parte di qualche peschereccio al rientro dalla consueta battuta di pesca.