Operatori balneari, manca l’unione. I titolari degli stabilimenti balneari di Civitanova si sono incontrati all’Hotel Cosmopolitan. Al centro dell’incontro organizzato dalla confesercenti, la direttiva Bolkestein, spauracchio degli operatori balneari. Non c’è stato accordo tra i presenti e l’assenza delle istituzioni e del mondo politico ha pesato e non poco sull’esito del confronto. “Si deve fare fronte comune – ha detto il presidente regionale della confesercenti, Claudio Albonetti, nonché presidente nazionale dell’Assoturismo – perché non si può immaginare un bagnino cinese a Civitanova”. Il rischio, secondo il contrammiraglio Giovanni Pettorino, direttore marittimo delle Marche, presente all’incontro è anche quello delle infiltrazioni malavitose. Di parere diverso è l’avvocato Luchetti. “Il demanio è un bene di tutti e la sua concessione è temporanea – ha detto”, frase che ha suscitato non poche polemiche.