OMICIDO REA, PER GLI INVESTIGATORI QUELLA DI PAROLISI UNA PERSONALITA’ CAMALEONTICA

Salvatore Parolisi ha una “personalità camaleontica”, è “un soggetto naturalmente incline alla mistificazione del reale ed alla menzogna”. E’ il ritratto che ne fanno i carabinieri nell’informativa riepilogativa sul caso dell’omicidio di Melania Rea. Sono note ormai – scrivono i militari – le presunte bugie di Salvatore: la più grossa – che coincide con il suo alibi – è quella sulla presenza sua, di Melania e della loro bambina, a Colle San Marco. Secondo l’accusa, lì non ci sono mai stati e, anzi, nell’ora indicata da Parolisi, Melania era già morta. Senza contare il fatto di aver negato fino alla fine la relazione extraconiugale, stabile da due anni, con una soldatessa, sua ex allieva alla caserma Rav Piceno di Ascoli dove il caporalmaggiore lavorava come istruttore.

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