OMICIDIO REA, LA RELAZIONE DI SALVATORE CON LUDOVICA PERRORE RUOLO DETERMINANTE

L’omicidio Rea: i giudici del Riesame che hanno respinto l’istanza di scarcerazione di Salvatore Parolisi, hanno affrontato anche la questione dei possibili moventi nel delitto di Melania: quello sentimentale – cioé la relazione extraconiugale del marito con Ludovica Perrone – e quello relativo a “inconfessabili segreti relativi alla caserma” Clementi di Ascoli, dove Parolisi addestrava le reclute donne. Per ciò che concerne la prima ipotesi, i giudici ritengono che la relazione del caporalmaggiore con la Perrone possa avere determinato “lo stato di tensione interna che sarebbe deflagrato nell’episodio delittuoso”. Parolisi insomma si sarebbe trovato in “una situazione in cui non intravedeva una razionale via d’uscita”. Questo “stato psicologico – scrivono i giudici – avrebbe potuto indurlo all’omicidio”.

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