Si avvarrà della facoltà di non rispondere Alvaro Binni, il tecnico informatico della polizia arrestato ad Ascoli per l’omicidio dell’amante Rossella Goffo, la funzionaria della prefettura di Ancona i cui resti furono trovati in un bosco dell’Ascolano. E’ quanto annunciano i legali dell’indagato a poche ore dall’interrogatorio di garanzia che si terrà davanti al gip nel carcere di Marino del Tronto. Secondo la difesa di Binni, al momento ci sarebbe un contrasto radicale con le ipotesi degli inquirenti. Da qui la decisione di avvalersi appunto della facoltà di non rispondere. Il poliziotto è accusato di omicidio e occultamento di cadavere. Rossella Goffo scomparve da Ancona il 4 maggio del 2010; i suoi resti furono rinvenuti, sotterrati, nel bosco di Colle San Marco nel gennaio del 2011.