Ci sarebbe un professionista dietro il delitto di Adriana Simion, la squillo romena di 26 anni ritrovata morta in un appartamento di Marcelli di Numana nella notte tra il 7 e l’8 aprile scorsi. Ne sono convinti i carabinieri del Ris al termine delle analisi che non hanno portato a nessuna svolta. L’assassino non ha lasciato alcuna traccia, neanche il minimo indizio capace di aiutare gli investigatori a risalire alla sua identità. La soluzione al caso insomma resta difficile e non ci sono al momento tracce da seguire. Come anche ignoto resta il movente.