Tempi di pandemia, tempi di contagi alle stelle con il numero dei positivi in forte crescita giorno dopo giorno, contagi quasi triplicati in una settimana, tracciamento dell’Asur saltato, il nostro ospedale quasi al collasso, Covid hospital chiuso, e cosa fa l’amministrazione comunale?
Nulla!
Ops scusate, mi sono sbagliata! Ecco levarsi all’interno della maggioranza la voce di protesta di nove consiglieri comunali, Baioni e Morresi di Forza Italia fedelissimi di Ciarapica, gli indipendenti – si fa per dire – Marzetti e Croia, i tre di Vince Civitanova e udite udite due di Fratelli d’Italia, quei Fratelli d’Italia che poco più di un anno fa non si sono vergognati di fare una protesta contro il Covid Hospital.
Poi, le settimane scorse, un gran rumore da parte loro e qualcuno avrà pensato… era ora, finalmente qualcuno con un po’ di coscienza e che si rende conto della situazione! A gran voce hanno gridato contro Saltamartini e la sua scelta scellerata e della Regione a guida Fratelli d’Italia di non riaprire il Covid Hospital e di riempire di malati Covid l’Ospedale di Civitanova e hanno chiesto: aprite il Covid Hospital!
A seguire, ma non ci si poteva aspettare diversamente dopo la disponibilità dichiarata da Bertolaso e dopo esserne stato fulminato lungo la via per le regionali, ecco arrivare l’appello di Ciarapica a tutta pagina: chiamiamo Bertolaso, nessuno di buon senso può dire di no.
Ma presto detto!
Subito convocata una riunione politica di centro destra per bacchettare chi ha osato andare contro le decisioni dei Fratelli d’Italia e della Lega.
Un Ciarapica redarguito e messo all’angolo per aver richiesto l’aiuto di Bertolaso! Un Ciarapica azzittito e schiavo ancora una volta dei Fratelli! E della Lega, come del resto accaduto in questi cinque anni di amministrazione! È così per paura che salti l’accordo per le comunali… mai infastidire o indispettire i fratelli! Ciarapica obbedisce! Si, signori… obbedisco e per un obbedisco ha richiamato gli amici della fiamma. E chi meglio di Centioni può garantire l’obbedienza. Non si ripeterà più!
I nove consiglieri di maggioranza dissidenti – solo in apparenza perché anche loro per ragioni politiche si sono azzittiti tutti – non hanno ottenuto nulla e sono scomparsi. Abbiamo scherzato!
Peccato però che a rimetterci come sempre da cinque anni a questa parte sono i civitanovesi e purtroppo non è uno scherzo!
Non vi preoccupate, l’importante per Ciarapica è dimostrare chi è il più forte e chi trova più candidati. E chi se ne frega se poi questi candidati prima erano di Vince Civitanova o dichiarano di essere contro Ciarapica e la sua giunta o fanno tessere mensili con la Lega o appoggiano pubblicamente la Squadroni!
Coerenza? Parola sconosciuta a Ciarapica e ai suoi!
Civitanova sveglia!
Maria Antonietta
OBBEDISCO!
