Con l’inaugurazione di questa mattina del “Centro del riuso” nei locali dell’ex mattatoio di via Fontanelle si conclude il lavoro quinquennale sui rifiuti e sulla raccolta differenziata messo in atto dall’Amministrazione comunale. I primi protagonisti dell’apertura di questa nuova struttura a servizio della città sono stati i bambini delle scuole elementari Sant’Agostino, via Tacito e via Lotto che hanno giocato con i materiali del laboratorio allestito dalla Ludoteca del riuso. Alle scolaresche e alle molte altre persone presenti, gli
amministratori hanno spiegato il funzionamento del centro, dall’inizio del progetto con la ricerca dei finanziamenti regionali (140.000 mila euro di finanziamento a fondo perduto da parte della Regione e 40.000 euro da parte del Comune per un totale di 180.000 euro di lavori), ai lavori di ristrutturazione fino agli scenari futuri del riuso grazie al quale gli oggetti si trasformano in risorsa grazie alla buona volontà degli utenti che doneranno una seconda vita a prodotti che altrimenti andrebbero buttati e smaltiti.
Gli spazi ristrutturati sono stati benedetti da Frate Sergio Lorenzini.
Presenti per il taglio del nastro il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, il vice Giulio Silenzi e l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Poeta, gli assessori Balboni, Cecchetti, Postacchini, il presidente del Consiglio comunale Daniele Maria Angelini, il consigliere regionale Micucci Francesco, il dirigente Stefano Stefoni, e consiglieri comunali Gismondi, Rachiglia, Iezzi.
“Aprire questi spazi è stata una piccola grande conquista – ha detto Corvatta – abbiamo lavorato molto per poter realizzare quanto avevamo promesso. Tanti gli effetti positivi del centro: meno oggetti in discarica, risparmio economico per chi ha bisogno, creare qualche posto di lavoro, togliere questa zona dal degrado e fare da baricentro ai comuni di Montecosaro, Morrovalle e Monte San Giusto. Naturalmente non ci fermeremo qui, il progetto è quello si sistemare anche gli altri locali che ci sono qui accanto”.
Si tratta di uno spazio di 280 metri quadrati e che è suddiviso in un ufficio front office, un’area stoccaggio e carico e scarico della merce.
“Il centro si integra con il punto di raccolta differenziata dei rifiuti che si trova qui vicino in via Fontanella – ha spiegato Silenzi. Tutti i cittadini potranno conferire prodotti ancora in buono stato, ma che verrebbero buttati in modo tale da inserirli in un circuito virtuoso e “donarli” a chi invece ne ha bisogno. Una finalità che coglie un duplice obiettivo, da un lato contrasta la cultura dell’usa e getta, dall’altra promuove il reimpiego di beni usati prolungandone il ciclo di vita e favorendo la finalità sociale, il tutto in maniera gratuita. Siamo arrivati al 73% con la raccolta differenziata, sono convinto che se gli esercizi commerciali si impegneranno, avremo ulteriore crescita. Ricordo che la Tari applicata alle famiglie dal nostro Comune è tra le più basse d’Italia.”
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore Poeta che ha ringraziato lo staff dell’Ufficio tecnico e dell’Ufficio patrimonio per aver lavorato alacremente e aver contribuito ad ottenere questo successo di cui la città deve andare orgogliosa.
Ai bambini delle scuole è stato consegnato uno zainetto con quaderni ed altri gadget realizzati con materiali riciclati.
