Beni pignorati per 291 mila euro a Lauro Costa. E’ la cifra del decreto ingiuntivo al quale la Nuova Banca delle Marche ha deciso di dare esecuzione per riprendersi i soldi della multa che nell’agosto 2014 fece Bankitalia e che l’allora Banca delle Marche dovette anticipare all’autorità di Vigilanza.
Costa si dimise da presidente della vecchia Bdm, nell’aprile 2013 dopo che l’istituto di credito aveva iniziato ad accumulare passività.
Oltre a Costa le sanzioni per circa quattro milioni sono state inflitte, tra gli altri, all’ex direttore generale Massimo Bianconi (391 mila euro) e agli ex presidenti Tonino Perini e Michele Ambrosini (rispettivamente 256 mila euro e poco meno di 256 300 mila euro).
La battaglia legale per ottenere l’annullamento delle multe, però va ancora avanti.