Sono 436 i Licei italiani che hanno aderito alla sesta edizione della Notte del Classico e tra questi c’è anche il Liceo civitanovese “Da Vinci” che per un giorno, oggi venerdì 17 gennaio in contemporanea con le altre scuole aderenti, si apre alla città per condividere la cultura classica, ma non solo, declinata dagli studenti, con il supporto dei loro insegnanti, attraverso perfomance, letture, presentazioni di libri, conferenze, mostre, spettacoli di teatro, danza, musica, degustazioni a tema e molto altro. Il titolo dato a questa edizione “Per aspera ad astra” è un motto latino, che letteralmente significa “attraverso le difficoltà si raggiungono le stelle”, e il tema che ne nasce è l’arte della resilienza.
Inizio alle 18.00 alla presenza del Rettore dell’Università di Macerata Claudio Pettinari con la conferenza del professor Stefano Papetti sul tema “Il tormento e l’estasi. Le strade impervie dell’arte”. Poi fino a mezzanotte l’auditorium, le aule, la biblioteca si animeranno in un susseguirsi senza sosta con le performance degli studenti che daranno voce ad Antigone, Euridice, Catullo, Andromaca, Agamennone, ma anche a Virginia Woolf e Oliver Twist.
“La notte del Classico – ha dichiarato il dirigente Pierluigi Ansovini – è una delle occasioni in cui i ragazzi possono mettere in gioco la loro creatività, fondamentale per un indirizzo di studi che allena alla riflessione e favorisce lo sviluppo del pensiero critico”.
L’iniziativa, nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico Gulli e Pennisi di Acireale (CT), è sostenuta dal Ministero dell’Istruzione e gode del supporto di Rai Cultura e Rai Scuola.
Il coordinamento di tutta la manifestazione è della professoressa Maria Grazia Baiocco.
“NOTTE DEL CLASSICO” AL DA VINCI, PROTAGONISTI GLI STUDENTI
