Il gup del Tribunale di Ascoli ha rinviato a giudizio un noto avvocato di 44 anni di Ancona per omesso versamento degli alimenti al figlio, violenza privata, maltrattamenti in famiglia, appropriazione indebita e lesioni alla sua compagna, la madre del bambino che l’uomo aveva riconosciuto. I fatti per i quali il legale è imputato risalgono al dicembre del 2009 e sarebbero accaduti a San Benedetto del Tronto. Dopo un periodo di grandi tensioni all’interno della coppia, con episodi di violenza riferiti dalla donna, l’avvocato anconetano poco prima di Natale avrebbe cacciato la sua compagna e il loro figlio dall’appartamento di San Benedetto e poi non avrebbe neanche pagato il sostentamento del minore. Il processo si aprirà il prossimo 2 marzo.
