NEVICATA DI FEBBRAIO: VOLEVA LUCRARE SULLA DISGRAZIA MA FINISCE AGLI ARRESTI DOMICILIARI

In occasione delle nevicate eccezionali che lo scorso febbraio hanno messo in ginocchio il Montefeltro, c’era anche chi tentava di lucrare sulla disgrazia, chiedendo tangenti alle ditte impegnate nello sgombero della neve, che poi avrebbero dovuto sovrafatturare i lavori alla Provincia. Con l’accusa di tentata concussione con minaccia, corruzione e istigazione alla corruzione è finito agli arresti domiciliari
il collaboratore tecnico stradale della Provincia di Pesaro Urbino, Salvatore Giovanni Spagnolo, 59 anni, originario del Trapanese, da anni residente a Piobbico. Secondo la procura, Spagnolo avrebbe tentato di ottenere dai responsabili di due ditte di Apecchio, appaltatrici della pulizia della strada, mille euro di anticipo, cercando anche di convincerli a indicare nelle fatture orari e chilometri superiori a quelli effettivamente coperti. La minaccia, se non avessero pagato, era di non lavorare più per conto della Provincia.

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