NESSUN ABUSO DI POTERE E DI DOLO, LA PROCURA ARCHIVIA L’INCHIESTA SUL PALAZZETTO PER LA GIUNTA CORVATTA. È PRESCRITTA L’INDAGINE CIVITA PARK (OPERE DI URBANIZZAZIONE) CHE RIGUARDAVA LE GIUNTE MARINELLI E MOBILI CHE AVEVANO DENUNCIATO LA GIUNTA CORVATTA SUL PALAS E CHE PERÒ NON HANNO RINUNCIATO ALLA PRESCRIZIONE

La Procura della Repubblica di Macerata ha archiviato l’inchiesta sul Palas. Per i magistrati non ci sono profili di abuso di potere, di dolo, nell’operazione che ha permesso di realizzare a Civitanova Marche il Palasport.
Per questo le indagini avevano coinvolto il Sindaco Corvatta, il Vice Silenzi e tutta la giunta comunale che ricevettero un avviso di garanzia oramai quasi due anni fa.
Indagini lunghe e scrupolose che oggi si sono concluse con l’archiviazione senza il rinvio a giudizio perché è emersa appunto la mancanza di abusi e di dolo. Quando ricevettero gli avvisi di garanzia, anzi ancor prima, l’estrema destra di Vince Civitanova e l’attuale candidato sindaco Ciarapica fecero girare delle vele con gigantografie di Corvatta e di Silenzi per tutta la città con manifesti dove si accusavano i due e si chiedevano le loro dimissioni da Sindaco e Vice con un giustizialismo mai visto a Civitanova.
Ora il provvedimento della Procura mette a nudo un comportamento della destra che fu al centro di roventi polemiche proprio per il loro comportamento giustizialista prima ancora del pronunciamento della magistratura.
L’indagine poi ha coinvolto due giunte di centro destra al governo della città dal 2006 al 2012. Anche loro, che fecero la denuncia per il Palas, furono raggiunti da avvisi di garanzia due anni fa in quanto tutta la vicenda della Civita Park fu portata avanti senza gare con l’aggravante che la giunta di Marinelli e Mobili decise di fare la gara con un atto deliberativo che poi e’ stato disatteso dal dirigente che doveva espletarla e senza nessun controllo da parte della giunta che lo aveva deliberato.
L’ipotesi era abuso d’ufficio. Questo filone di inchiesta, relativo invece al periodo 2006-2012 e legato agli atti delle giunte Marinelli e Mobili e’ stato chiuso per prescrizione, cioe’ per decorrenza dei termini.I denuncianti se la sono cavata per il tanto tempo trascorso. Ciarapica allora annuncio’ che avrebbe rinunciato alla prescrizione ma di questo, ad ora, non c’e’ traccia.