Tracce biologiche sarebbero state trovate in casa di Katia Reginella e Denny Pruscino, i genitori del neonato scomparso ormai più di un mese fa a Folignano. Secondo quanto riportano oggi i quotidiani locali, una piccola macchia di sangue sarebbe stata rilevata in una delle stanze dell’appartamento occupato dalla coppia, e tracce biologiche sull’auto di Pruscino. Ma è ancora presto per dire se appartengano al bimbo. Anche perché le analisi dei carabinieri del Ris, che ieri hanno svolto accertamenti irripetibili nell’abitazione della coppia (il verbale relativo alle operazioni peritali è stato secretato) non sono conluse, e lunedì è previsto nella caserma di Tor di Quinto a Roma un vertice tra le parti in merito alla prosecuzione della perizia. Non è escluso, poi, che nelle prossime ore Pruscino – che attraverso il suo legale, l’avv. Felice Franchi, si è dichiarato disponinile – venga chiamato dal pm Carmine Pirozzoli per un confronto con la moglie. Le versioni dei due sulla sorte del bambino, infatti, divergono: la madre sostiene che il bimbo é morto a seguito di una caduta accidentale, mentre il padre continua a ripetere che il bambino è vivo ed è stato portato all’estero.
