Da Giulio Silenzi, ex presidente della Provincia riceviamo e pubblichiamo:
“Capponi proprio non ce la fa a dire in maniera chiara che i lavori delle rotatorie a Passo di Treia erano stati programmati dalla passata amministrazione provinciale di centro sinistra e che l’accordo era stato firmato dal presidente Silenzi che aveva previsto i lavori ed individuato i finanziamenti. Capponi utilizza nel parlare una prosa che va’ interpretata, che dice e non dice e che non è mai chiara e diretta. Questo pur di non riconoscere alcun merito per le cose positive fatte da chi lo ha preceduto. Il suo è un linguaggio che mi piace definire “capponese” cioè furbesco, che non dice mai le cose come realmente stanno. Le dichiarazioni della candidata della lista “Insieme per Marinelli” sono non soltanto piene di risentimento nei confronti di Pettinari ma dimostrano anche poca gratitudine nei confronti di Pettinari stesso senza il quale Capponi e il Pdl la vittoria l’avrebbero potuta soltanto sognare. Affermazioni, quelle della candidata che però un merito ce l’hanno, quello cioè di svelare una verità: quest’anno la giunta Capponi è vissuta di rendita e la maggior parte delle iniziative portate avanti sono frutto del lavoro e della programmazione della passata amministrazione. Questo vale anche per le rotatorie di Passo di Treia per le quali, se non fosse stato per la signora Loretta Dichiara, nessuno avrebbe detto che era farina del sacco della giunta Silenzi”.
