A nome mio, della Giunta comunale e della Presidenza del Consiglio comunale, scrive Cristiana Cecchetti, voglio esprimere piena soddisfazione per l’esito del Consiglio comunale aperto alla cittadinanza, che si è svolto ieri sera, dedicato al conflitto Israeliano-Palestinese. E’ stato un momento di grande spessore per l’Assise civitanovese che ha approvato all’unanimità la mozione di condanna delle violenze e degli attacchi militari nei territori della striscia di Gaza.”
TESTO MOZIONE:
Comune di Civitanova Marche (MC)
Civitanova Marche, lì 06 agosto 2014
Mozione approvata con voto unanime dal Consiglio Comunale Aperto alla cittadinanza di Civitanova Marche nella seduta del 6 agosto 2014
Il Consiglio Comunale di Civitanova Marche, facendosi interprete dei sentimenti e della volontà della città, non intende rimanere indifferente di fronte alle violenze e agli attacchi militari che colpiscono in modo indiscriminato la popolazione civile dei territori della striscia di Gaza, che negano i più elementari diritti umani sanciti dalla Dichiarazione dei diritti dell’uomo del 1948 e che hanno causato finora un bilancio di oltre 2000 morti e di migliaia di sfollati rimasti senza casa.
Pertanto,
preso atto dell’aggravarsi della crisi tra lo stato di Israele e la Palestina, sfociata in un conflitto che sta causando in questi giorni violenze ed orrori nella striscia di Gaza soprattutto ai danni di civili inermi;
appurata l’esigenza di un intervento diplomatico al più alto grado da parte sia dell’ONU che dell’Unione Europea per tentare ogni possibile strada per la cessazione immediata delle ostilità, al fine di riprendere le trattative di pace e favorire le operazioni degli interventi umanitari;
vista la necessità di riaprire il tema sulle precondizioni di una pace duratura riportando al centro della discussione l’obiettivo di affermare il concetto di “due Stati per due popoli” che porti al riconoscimento dello Stato di Palestina;
considerato che tale azione sarebbe la naturale continuazione del cammino intrapreso nel Novembre 2012 con la Risoluzione dell’Onu che ha visto il riconoscimento ufficiale di “esistenza” come Stato membro-osservatore dell’ONU
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CIVITANOVA MARCHE
CONDANNA
l’azione militare del Governo Israeliano che con ferocia colpisce non solo e non tanto obiettivi militari ma, soprattutto, l’inerme popolazione civile Palestinese facendo vittime anzitutto tra i bambini e che, dopo l’interruzione dei colloqui di pace del 2012, ha continuato nella politica di occupazione delle terre palestinesi da parte dei coloni e per aver realizzato l’attuale intervento militare.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CIVITANOVA MARCHE
CONDANNA
altresì le azioni di violenza da parte dei gruppi di Hamas che, contro la volontà del legittimo Governo Palestinese presieduto da Abu Mazen, finiscono per produrre azioni di vendetta e, soprattutto, mettono in discussione la legittima esigenza del popolo israeliano di veder tutelata, nella sicurezza, l’esistenza del proprio Stato
CHIEDE
inoltre che il Governo italiano si adoperi a livello nazionale ed internazionale per un immediato cessate il fuoco, al fine di riprendere quel cammino di dialogo e di negoziato indispensabile alla coesistenza pacifica tra il popolo Palestinese e il popolo israeliano, e che si adoperi al fine di interrompere le forniture di armi e munizioni allo Stato di Israele rifiutando ogni collaborazione di tipo militare;
CHIEDE
anche che tali impegni siano posti all’attenzione dell’Unione Europea in occasione del Semestre di Presidenza Italiano.
IL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE
SI IMPEGNA
a trasmettere la presente delibera alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di sollecitare l’accoglimento delle richieste sopra espresse;
ad attuare concreti gesti di solidarietà con il popolo Palestinese (raccolta fondi, ospitalità temporanea a famiglie sfollate);
a istituire un Centro di Azione per la Pace allo scopo di promuovere la cultura della pace e della nonviolenza tramite attività costanti di formazione, coscientizzazione e di promozione di una concreta, quotidiana integrazione nel rispetto delle leggi e delle rispettive tradizioni culturali e religiose tra le varie etnie presenti a Civitanova Marche.
Civitanova Marche, 6 agosto 2014
Cristiana Cecchetti Assessore Pari Opportunità Ivo Costamagna Presidente Consiglio Comunale
