Si svolge in giornata l’autopsia sul corpo di Umberto Cozzolino, deceduto venerdì scorso all’ospedale di Civitanova dopo aver ingerito una pillola per una terapia cardiaca. Il sospetto è che si sia trattato di uno shock anafilattico conseguente ad un’intolleranza al farmaco ma non si esclude nessuna ipotesi, compresa quella di una partita avariata di quel medicinale.
Dipendente della Civitas, l’azienda partecipata dal Comune che si occupa dei parcheggi a pagamento, Cozzolino, 64 anni, era originario di Napoli ma da molto tempo viveva con la famiglia a Civitanova, nel quartiere di San Marone.