Si è svolto ieri a Monte San Giusto, il funerale di Mirco Tentella, il giovane affetto da distrofia la cui scomparsa ha coinvolto tutta la comunità. Mirco era un giovane che non si era piegato alla malattia anzi, pur stando in carrozzina e impedito nei movimenti, con la propria famiglia aveva creato le condizioni per vivere positivamente e per coltivare le sue passioni: la Juventus in primis, poi Jovanotti e la politica. Curioso intellettivamente, era attivo nel mondo della rete. Un esempio di come la differenza non faccia rinunciare a vivere e apprezzare ogni giorno di vita. Molto legata la famiglia, con una madre sempre presente per ottenere miglioramenti per Mirco e per abbattere tutte le barriere. Era cugino del sindaco Andrea Gentili. Toccanti le parole del fratello e la ricchezza umana che ha trasferito a chi lo conosceva. Mirco con il suo sorriso, con la sua voglia di vivere, con la sua positività rimarrà per sempre nel cuore dei tanti che lo hanno conosciuto e amato.