MICUCCI, PROSEGUONO GLI INCONTRI CON I CITTADINI

Proseguono gli incontri con la cittadinanza del candidato al consiglio regionale Francesco Micucci e torna a Civitanova dopo alcuni appuntamenti in provincia venerdì 15 maggio. È la volta del quartiere Risorgimento dove al Centro Civico alle ore 21.00 Micucci, Assessore all’Urbanistica dell’Amministrazione Comunale, si confronterà con i partecipanti sui temi di maggiore interesse lavoro, innovazione tecnologica, fondi europei, sanità.

E proprio su questo tema si è svolto un incontro lunedì 11 maggio al Teatro Cecchetti con gli operatori del settore che ha visto il ritorno in città del candidato alla Presidenza Luca Ceriscioli, sul palco con Francesco Micucci e il Segretario cittadino Pd Mirella Franco.

Tanti e qualificati gli interventi a partire da quello del Direttore Sanitario dell’Ospedale di Civitanova Dottor Massimo Palazzo, del Dottor Luigi Fasanella, Direttore Unità Ospedaliera Otorinolaringoiatria, Dottoressa Mara Buccolini, Dirigente Professioni Sanitarie Area Vasta 3 e del rappresentante delle Organizzazioni Sindacali Dottor Marcello Evangelista.

Tutti hanno evidenziato la professionalità e la passione di chi lavora nel mondo della sanità. Le richieste emerse vanno nella direzione di mettere in condizione gli operatori di poter offrire servizi eccellenti ai cittadini, facendo convergere risorse pur nella esigenza della razionalizzazione della spesa. Una maggiore equità tra i territori in termini di risorse umane per poter rispondere in modo efficace alle richieste sempre più in aumento considerando l’invecchiamento della popolazione.

Ma anche una ottimizzazione del pronto intervento visto la posizione strategica del nostro nosocomio, in particolar modo nel periodo estivo in cui la nostra città, in quanto turistica, vede aumentare in modo esponenziale i suoi abitanti e deve quindi far fronte a un maggior numero di interventi.

Una risposta

  1. Miirco ha detto:

    Auguro a Micucci di essere eletto,un civitanovese in regione.
    La sanità ha un solo problema la scarsa produttività e l alta politicizzazione dei suoi addetti.

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