MICUCCI ESCE CON DIGNITÀ DALLA REGIONE

Da parte di Francesco Micucci una serena disamina sugli esiti della tornata elettorale del settembre scorso,che, risultati a parte, come si sa, ha avuto per lui l’iniziale soddisfazione per l’ elezione nel Consiglio Regionale e poi la delusione del sorpasso da parte di Romano Carancini: sia nell’uno che nell’altro risultato per una manciata di voti.
“Non ho inteso fare ricorso sui risultati definitivi, emersi nel successivo controllo delle preferenze – ha detto nel corso di un cordiale incontro con la stampa locale – che non sarebbe stato utile a nessuno e di questa decisione ho avuto uno scambio di vedute con lo stesso Carancini. Certamente, la delusione per me è stata forte anche perché la notizia definitiva è avvenuta una settimana dopo le due giornate elettorali e che ho ricevuto da alcuni amici. La politica del resto non si fa nelle aule tribunali ma nella strada, fra la gente”.
Da parte dello stesso, due riflessioni sugli esiti delle elezioni a livello regionale, la prima sulla necessità di realizzare con gli alleati una profonda riflessione su quelle che saranno le vicende future, la seconda che riguarda direttamente il PD “dal quale – ha puntualizzato – deve venire un profondo rinnovamento sui rapporti con gli elettori e una necessaria autocritica che deve riguardare tutti i quadri dirigenti del partito, a tutti i livelli”.
Non è mancato un accenno al percorso del centrosinistra anche in ambito locale, nei riguardi del quale Micucci ha auspicato la necessità “di trovare margini di coerenza – ha ritenuto – per evitare il danno peggiore che potrebbe accadere nel futuro, quello di evitare che l’attuale giunta continui a gestire la città”.
Micucci comunque non esce di scena dal PD “nei riguardi del quale – ha precisato – ho messo a disposizione la mia disponibilità sia nella nomina a consigliere comunale che in quelìa di consigliere regionale. In entrambi i casi non c’è stata da parte mia una autoproposta, ma l’impegno di mettere a disposizione del partito le mie esperienze. Al momento cercherò di recuperare altri interessi, che in questi ultimi anni do dovuto accantonare, e sarò sicuramente disponibile per trovare nel seno del partito modi diversi di fare politica”. L’incontro si è concluso con un suo sorriso di gratitudine. (v.d.s.)