Pomeriggio al parco. Un personaggio pubblico in compagnia del figlio ancora in carrozzina. Un pargolo con tutta la vita davanti e un padre con un bel po’ di vita (tutta da ridere) già vissuta e la speranza di viverne ancora un bel po’.
Arriva a Civitanova, venerdì 6 dicembre, alle 21.30, al Teatro Rossini Max Giusti con il suo spettacolo “Di padre in figlio”, commedia scritta da Max Giusti, Andrea Lolli e Claudio Pallottini.
Un inevitabile confronto tra due educazioni: quella di un ragazzo cresciuto nei pesanti anni 70, gli anni 80 da bere e i 90 tutti da rifare sotto la guida di un padre amato e temuto come tutti i padri di quella generazione; quella del figlioletto, nato nel terzo millennio all’ombra di una grande crisi e all’alba di rivolgimenti culturali e storici che il padre fatica a capire ma sopratutto a spiegare. Perché oggi dare una mano a un figlio sui compiti, significa aiutarlo, mentre una volta voleva dire dargliela direttamente in faccia? Perché un Presidente della Repubblica si dimette la mattina per essere rieletto il pomeriggio? Perché vivo un Papa se ne fa un altro? E le donne di oggi? Conviene corteggiarle a viso aperto, sul pc o per niente? Giusti si interroga su questo e su tante altre domande per avere delle certezze da consegnare al figlio. Certezze che sarà quest’ultimo a dare al padre tra un vagito e un ruttino.
Lo spettacolo è organizzato da Elite Agency con il patrocinio del Comune e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche.
I biglietti sono disponibili online e nei punti vendita TicketOne e BookingShow: primo settore numerato 28 euro, secondo settore numerato 23 euro, palchetti numerati 20 euro, galleria numerata 18 euro (prezzi comprensivi dei diritti di prevendita).
Per informazioni: 0733/865994, 0871/685020.