Lutto nel mondo dell’imprenditoria, questa notte è morto Nazzareno Sagripanti, fondatore della Manas, azienda di calzature di Montecosaro. Aveva 84 anni. Una storia, la sua, che comincia quasi settant’anni fa, quando nel 1956 la famiglia Sagripanti avvia la produzione di pantofole in un garage sotto casa. È l’inizio di una epopea imprenditoriale che negli anni 70 vede l’azienda entrare nel settore della produzione di calzature da donna di qualità e crescere ogni anno, fino a esportare il prodotto in tutto il mondo e a raggiungere milioni di fatturato. Ne è passato di tempo, e di fatica, dai giorni in cui Nazzareno insieme al fratello Marino e al papà Giuseppe avevano iniziato la loro avventura fino a diventare un simbolo di quella imprenditoria calzaturiera marchigiana che ha fatto scuola in ogni angolo del pianeta. Tanta strada, rimanendo però sempre ancorato al suo territorio e ai valori con cui ha forgiato la famiglia e l’azienda poi passta, di generazione in generazione, al figlio Cleto. Da Montecosaro Nazzareno non si è mai spostato e ha chiuso gli occhi nella sua casa, circondato dall’affetto dei suoi cari. Per i meriti di imprenditore ha conseguito anche una laurea Honoris Causa ed è stato per più mandati consigliere della Banca di Credito Cooperativo. Lascia la moglie Adriana, i figli Lara e Cleto, la nuora Dania e i nipoti Andrea, Ginevra, Giuseppe e Sofia. I funerali si terranno domani partendo dall’abitazione di via Nucleo Ruano di Montecosaro alle 14 verso la chiesa dell’Annunziata per il rito funebre che inizierà alle 14.30.
LUTTO NEL MONDO DELL’IMPRENDITORIA, MUORE NAZZARENO SAGRIPANTI
