“LOTTIAMO IN OSPEDALE PER TORNARE A FARE LA COSA PIÙ NATURALE DEL MONDO: RESPIRARE”. TOCCANTE TESTIMONIANZA DI UN CIVITANOVESE MALATO COVID

Ha scritto a Maria Rosa Berdini, responsabile della pro Loco Civitanova Marche, un civitanovase che si firma Cesare Giorgia (C. S. le sue iniziali) ricoverato nel Covid Hospital cittadino dove stanno curando i malati di coronavirus. “Buongiorno Mariarosa – sono le sue parole – vorrei dire a tutti quelli che si lamentano di dover stare a casa di ritenersi fortunati.Io non lo posso fare perché mi trovo ricoverato al Covid Hospital di Civitanova. Forse non ci si rende conto che il problema non è stare a casa, dove abbiamo tutte le comodità, ma è di non ammalarsi. Questa malattia è terribile è subdola non sai mai dove ti porta. Ho amici che stanno lottando per poter tornare a fare la cosa più naturale al mondo che il MOSTRO ci vuole togliere: il RESPIRO. Scusate, stare a casa è rispettare chi in questo momento combatte donandosi con tutto se stesso e mi riferisco al personale medico, paramedico Oss etc. Ma, li avete visti in che condizioni svolgono il proprio lavoro? Provare ad immaginare la fatica nel fare un prelievo a trovare una vena con 4 paia di guanti di plastica, bardati come degli astronauti, con gli occhiali appannati dal sudore. Lavorano con spirito di squadra. Immaginate un luogo lunare dove c’è sofferenza, morte. Adesso lamentatevi ancora di stare a casa. Fate la pizza e fate i bravi”. Cesare Giorgia