Uno spettacolo davvero divertente quello di Gabriele Cirilli che in più di un’occasione ha meritato l’applauso a piene mani da parte del numeroso pubblico presente a Santa Maria Apparente. Appena finito, abbiamo raggiunto il comico per una breve intervista.
Cirilli davvero una bella serata…
Si, sono molto contento. Una piazza calda, partecipe. Sembrava di stare a teatro e anche il dopo al Batik fino a tardi per rilassarsi è stato piacevole.
Come sarà la sua estate?
Molto intesa. Numerose le serate in giro per l’Italia a parte le isole perché ho la fobia del volo. E poi ho anche grandi progetti.
Quali? Ce li dice?
Stiamo preparando per la Rai (io sarò il presentatore), una specie di XFactor dei comici, una vetrina per i nuovi talenti con una grande giuria guidata da Gigi Proietti.
Sono sicuro sarà una bellissima esperienza e speriamo di grande successo.
Nel suo spettacolo non ricorre alle battute sulla politica o meglio contro la politica. Lo sa che è il solo in questo periodo?
Mi piace scherzare sulla vita quotidiana. Sulle contraddizioni, sui paradossi della vita familiare e al pubblico piace, gradisce.
Un’ ultima domanda. Chi le ha suggerito il ballo Gang Nam Style che ha avuto così tanto successo?
Un giorno Pieraccioni, che per me è un genio, mi ha inviato un link e mi ha detto: “questo ballo è per te. Siete uguali”. Aveva ragione. Abbiamo dovuto faticare per farlo passare in Rai, non ci credevano. Poi appena in rete in una sola settimana, c’è stato 1 milione di contatti. Ora stiamo a 4 milioni. Per me è faticoso ma straordinario.
Pieraccioni mi ha detto “te lo mandato perché io non ci riuscivo, non era per me, se gliela facevo col cavolo che te lo mandavo”.
Intervista di Sonia Amaolo
