L’aria è diventata davvero irrespirabile a Civitanova Marche. Lo confermano i dati del dossier “Pm10 ti tengo d’occhio” presentato oggi da Legambiente Marche in cui la città trova il secondo posto nella classifica dei capoluoghi più inquinati della Regione. Nel 2009 la centralina di via Cecchetti ha superato il limite previsto per legge di 112 giorni. “Un dato preoccupante – commenta Giorgia Belforte presidente del circolo Legambiente di Civitanova Marche – che non ci permette di abbassare la guardia su questo annoso problema. Da tempo stiamo portando avanti la battaglia sull’inquinamento cittadino e la congestione della città fortemente segnata dal traffico di automobili e motocicli. Siamo convinti che le soluzioni debbano essere trovate e subito, non solo con la chiusura al traffico del centro cittadino. Le possibilità sono molte – continua Legambiente – come il collegamento di tutte le piste ciclabili della città che ancora restano segmenti separati ma anche la qualificazione della zona Ceccotti che è stata individuata da tutti, commercianti compresi, come la possibile area in cui far conferire il terminal dell’autostazione e la predisposizione di un parcheggio ben organizzato. Ottimo ci sembra il progetto della metropolitana di superficie Civitano Marche-Albacina che permetterebbe realmente di alleggerire il trasporto dei mezzi privati e rendere l’aria più respirabile. Una partita troppo importante, quella della mobilità sostenibile, – conclude Legambiente – su cui gli amministratori devono scommettere seriamente”. Vetrine antismog a Civitanova Marche, azione simbolica con il chiarissimo messaggio “No allo smog”, promosse dai volontari di Legambiente in collaborazione con alcune attività commerciali per ribadire la necessità di affrontare il problema e trovare soluzioni concrete.
Dossier completo:http://www.legambientemarche.org/downloads/Dossier_Pm10Marche2009.pdf
