LE TASSE SI POTEVANO ABBASSARE. DA CIARAPICA UN’ALTRA PROMESSA NON MANTENUTA

“Il Comune di Civitanova poteva abbassare le tasse nel 2018 ma non lo ha fatto: la Tari, la retta delle mense e addizionale comunale all’Irpef. L’approvazione del bilancio consolidato 2017 ha certificato l’ottimo stato del Comune da un punto di vista economico/finanziario.” A sostenerlo nel corso di una conferenza stampa è il capogruppo del Pd Giulio Silenzi. “Il bilancio consolidato del Comune e delle Partecipate – prosegue Silenzi – rappresenta il risultato economico, patrimoniale e finanziario di tutto il gruppo e si è chiuso con un utile di 9.185.000. Questo mette la parola fine sulle scelte economiche fatte negli ultimi cinque anni con la riduzione del debito da mutui al 30%, con l’accorpamento delle Partecipate, con la vendita (obbligatoria per legge) di Gas Marca, del contenimento delle spese e del personale.
Smentiti coloro che negli anni non volevano riconoscere queste realtà e che insistevano sullo stato negativo delle finanze comunali. Dei 9.185.000 € sono circa 2.300.000 quelli del Comune che potevano essere utilizzati, tutti o in parte, per abbassare le tasse così come promesso in campagna elettorale. Ma Ciarapica non ha voluto e li ha spesi in tante voci, alcune francamente inutili. Una buona fetta di finanziamenti sono andate alle attività di intrattenimento estivo voluto dalla Gabellieri. Sul consolidato non hanno fatto un post, un comunicato, hanno cercato di approvarlo così quasi in silenzio altrimenti avrebbero dovuto riconoscere l’ottimo lavoro fatto negli anni che non avrà portato un voto al centro sinistra ma che oggi consente al Comune di affrontare i bisogni dei cittadini con buona pace però delle promesse elettorali. Tanto le elezioni ci sono state e le prossime sono molto lontane.”

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