LE PRIVATIZZAZIONI “FALLIMENTARI” DI MARINELLI E MOBILI

lido-cluana“Le Giunte del PDL a partire dal Sindaco Marinelli per finire all’attuale del Sindaco Mobili hanno puntato sulla privatizzazione e hanno sbandierato il recupero da parte dei privati come un rilancio della tradizione nella modernità e un fare cassa per il Comune. Da anni quei locali ceduti in locazione a privati non solo non producono reddito al Comune ma sono entrati in un vistoso declino.” E’ polemico Andrea Dignani del Cirdolo Sel di Civitanova Marche secondo il quale è necessario che questi contratti di locazione vengano interrotti, siano avviate le procedure e là dove possibile attivate le procedure per revocare i contratti. “Il Bar Maretto -prosegue Dignani- è stato un simbolo negli anni passati e rispecchiava non solo l’articolazione sociale ma anche culturale di una città che si stava proiettando nel futuro e stava cambiando. Seppur in modo diverso anche il Lido Cluana simbolo della città è stato privatizzato. Anche qui contenziosi legali perché il conduttore del Lido Cluana non adempie al completo pagamento del canone di affitto come prevede la convenzione. Altra situazione la piazza davanti all’Iper. Una grande piazza di proprietà comunale che poteva essere usata per scopi socializzanti e ludici in quanto al centro di grandi superfici di vendita è stata ceduta in comodato allo stesso Centro Commerciale Civita Center che la usa come parcheggio. Nel passato il Comune -prosegue Dignani- ha avuto contenziosi perché i conduttori (vedi Bar Maretto) che adducendo varie motivazioni hanno pagato con il singhiozzo il canone di affitto creando le condizioni oggettive per far si che il Comune risolva interrompa la locazione. Si potrebbe continuare con altri esempi uno per tutti : i contenziosi attivati nel passato fra comune e locatari della Vecchia Pescheria. Nel complesso siamo davanti ad una politica di gestione dei beni pubblici anche di valore storico fallimentare. Affitti Low Cost, sfratti,contenziosi,ecc.” Insomma per Dignani, la città ha bisogno di spazi di rappresentanza di qualità e di spazi per attività culturali e sociali.”

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