LADRI IN CASA MENTRE STAI GUARDANDO LA TV

“Fa un brutto effetto subire un furto alle 19 mentre sei in casa con tuo figlio e guardi la televisione. Dà proprio una sensazione di precarieta’.” A denunciare l’accaduto con un post su facebook è l’ex assessore Cristiana Cecchetti che scrive:
“I fatti sono scarni: io e mio figlio siamo a casa, stiamo guardando la registrazione del gran premio del Brasile di Formula uno. Il nostro appartamento e’ a piano terra e ha un ingresso posteriore che introduce alla cucina. In quel momento non e’ chiuso a chiave: stavo per mettere nel garage la bici (visto che lo scorso anno me ne hanno rubate tre regolarmente incatenate nello spazio collettivo in cortile). Mio figlio sente un piccolo rumore, il cigolio della porta, e domanda tranquillamente “chi e’?”
La domenica i suoi amici vengono spesso e passano dal retro chiedendo il permesso e senza passare dall’ingresso del palazzo. Non ottenendo alcuna risposta si alza e va in cucina dove trova la porta socchiusa ed io mi accorgo dopo pochi istanti che la borsa e’ sparita dalla sedia sulLa quale era appoggiata. Naturalmente nel cortile e nella strada adiacente non c’e’ piu’ nessuno. Nella borsa non c’erano soldi, ne’ chiavi, ne’ il cellulare che tenevo in un’altra stanza, ma c’erano tutti i documenti (compreso il certificato vaccinale), dunque non ho subito un danno grave, a parte lo scoramento di dover rifare tutto, ma la sensazione di violazione dei propri spazi e la paura per la sfacciataggine di un furto perpetrato con la nostra presenza in casa e in un orario impensabile, c’e’ tutta.
C’e’ lo stupore per quanto siano diventati impudenti i malviventi, c’e’ la paura di sapersi sorvegliati e spiati da estranei male intenzionati, c’e’ la rabbia per una città che sta cambiando rapidamente in peggio e dove la sicurezza e’ compromessa da tanti episodi di criminalita’ varia e articolata. Da appassionata di politica – conclude la Cecchetti – ricordo bene le promesse della campagna elettorale di Ciarapica tutta incentrata su DECORO E SICUREZZA !
COSA RIMANE, OGGI, DI TANTE ROBOANTI PROMESSE DI QUELLI CHE “SAPEVANO COME FARE”? NON RIMANE NIENTE, NESSUNA DELLE PROMESSE E’ STATA MANTENUTA: IO CI RIFLETTO E VOI?”

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