Tra le tante consulenze distribuite dalla giunta Ciarapica ce ne vorrebbe una per ingaggiare un esorcista. Funestata dalla iella l’estate civitanovese. Il fallito lancio delle lanterne, il catamarano che si rompe e non parte lasciando a piedi, o meglio in pullman, più di 200 poveri vacanzieri, la direttrice del coro Jubilate che scende dal palco dopo l’esibizione estiva in piazza e si rompe una gamba. Dulcis in fundo, l’allerta meteo, con fulmini e saette previsti a Ferragosto e fuochi di mezzanotte rinviati. Non era mai accaduto. Non contenta, l’assessore Maika Gabellieri sposta l’appuntamento pirotecnico a venerdì 17. Stasera, sempre per correr dietro alle fallaci previsioni meteo (nonostante il cielo abbia smentito l’allerta e dunque con tutte le condizioni per confermare il programma), è stato rinviato anche lo spettacolo della Pizzica, e poteva essere un evento che rivitalizzava una piazza rimasta deserta tutta l’estate. Invece no, la Gabellieri lo ha cancellato sempre per inseguire vagheggiati temporali. Eppure, al di là delle bizze del meteo, c’era un motivo valido per annullare giochi e cotillons, come amavano chiamarli i grillini prima di convertirsi a un religioso mutismo: i tragici fatti di Genova avrebbero potuto indurre l’amministrazione a sospendere il divertimento programmato anche in segno di lutto. Ma, naturalmente, questo non è passato per la testa a nessuno.
LA ZANZARA DISPETTOSA: L’ESTATE DELLA GABELLIERI, CERCASI ESORCISTA
